Comune sostanza chimica presente nelle plastiche potrebbe danneggiare lo sviluppo dei ragazzi

Sostanza chimica nelle plastiche danneggia lo sviluppo dei ragazzi

I ftalati sono comunemente usati nelle plastiche e ora i ricercatori li hanno collegati a problemi di sviluppo nei bambini di sesso maschile che sono stati esposti a questa sostanza chimica nell’utero.

Il nuovo studio collega queste sostanze chimiche a problemi di sviluppo emotivo e comportamentale nei bambini di 2 anni che sono stati esposti durante il primo trimestre di gravidanza.

“I nostri risultati… sottolineano l’impatto potenziale dell’esposizione materna ai ftalati sullo sviluppo emotivo e comportamentale dei bambini, in particolare tra i maschi”, ha detto l’autrice principale Liron Cohen-Eliraz, che ha condotto la ricerca come parte della sua tesi di dottorato presso l’Università Ebraica di Gerusalemme in Israele.

“Il nostro studio si aggiunge all’insieme crescente di prove che sottolineano la necessità di un maggiore consapevolezza ambientale e azioni per ridurre al minimo l’esposizione a sostanze chimiche dannose durante la gravidanza”, ha dichiarato in un comunicato stampa dell’università.

Queste sostanze chimiche “ovunque nella plastica” sono utilizzate in pavimenti in vinile, oli lubrificanti, sapone, shampoo e molto altro. Negli Stati Uniti l’importazione e la vendita di giocattoli e prodotti per la cura dei bambini contenenti ftalati sono in gran parte vietate. Alcuni stati hanno le proprie restrizioni.

I ftalati sono sostanze chimiche che interferiscono con il sistema endocrino e attraversano la placenta. Quando vengono assorbiti dal feto, possono imitare o bloccare gli ormoni femminili o, nei maschi, sopprimere gli ormoni coinvolti nello sviluppo sessuale maschile.

Per questo studio, i ricercatori hanno reclutato donne in gravidanza da 11 a 18 settimane. L’urina è stata analizzata per i prodotti di scarto dei ftalati (DEHP, DiNP e MBzBP).

Lo sviluppo e il comportamento dei bambini sono stati valutati all’età di 2 anni.

I bambini esposti a livelli più elevati di DEHP durante il primo trimestre hanno ottenuto punteggi più bassi nelle misure dello sviluppo personale e sociale. Queste sono abilità che le persone utilizzano per interagire e comunicare con gli altri.

I bambini di 2 anni hanno anche ottenuto punteggi più alti nelle scale di reattività emotiva, ansia e depressione. Gli investigatori hanno anche riscontrato problemi di salute che possono essere correlati all’ansia.

Non sono state riscontrate differenze nell’esposizione delle bambine a livelli variabili di DEHP durante la gravidanza, secondo il rapporto.

I ricercatori hanno affermato che sono necessari ulteriori studi per comprendere meglio le implicazioni a lungo termine delle sostanze chimiche che interferiscono con il sistema endocrino sulla salute e lo sviluppo umano.

I risultati sono stati pubblicati nel numero di settembre del giornale NeuroToxicology.

Ulteriori informazioni

I Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie degli Stati Uniti forniscono ulteriori informazioni sui ftalati.

FONTE: Università Ebraica di Gerusalemme, comunicato stampa, 30 agosto 2023

DOMANDA