Prediabete più il fumo, una combo mortale per i giovani adulti

Il pre-diabete e il fumo una combinazione mortale per i giovani adulti

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I giovani che fumano e hanno il prediabete hanno un rischio triplo di subire un ictus, secondo uno nuovo studio.

In generale, gli utenti ospedalizzati che fumano tabacco e hanno il prediabete hanno un rischio 3,3 volte più elevato di essere ricoverati in ospedale a causa di un ictus, dopo che i ricercatori hanno considerato gli altri fattori di rischio.

I risultati “richiedono un precoce screening e strategie di prevenzione per il prediabete nei giovani fumatori al fine di ridurre il loro rischio di ictus“, ha detto il ricercatore principale Dr. Advait Vasavada, residente in medicina di famiglia presso la University of Nebraska Medical Center di Omaha.

Vasavada presenterà i risultati alla conferenza annuale dell’American Heart Association (AHA), che si terrà dall’11 al 13 novembre a Philadelphia. I risultati presentati in una conferenza medica devono essere considerati preliminari fino alla pubblicazione su una rivista scientifica sottoposta a revisione tra pari.

Nello studio, il team di ricerca di Vasavada ha analizzato i dati di oltre 1 milione di fumatori di età compresa tra 18 e 44 anni, ricoverati in un ospedale statunitense nel 2019.

Tutti i giovani adulti inclusi nello studio erano considerati sani, senza fattori di rischio per le malattie cardiache come l’ipertensione arteriosa, il diabete di tipo 2, il colesterolo elevato o l’obesità.

Tuttavia, dalle loro cartelle cliniche è emerso che tutti erano fumatori abituali dipendenti dalla nicotina e avevano difficoltà a ridurre o smettere.

Analizzando più attentamente, i ricercatori hanno scoperto che circa due su mille avevano anche il prediabete, cioè livelli elevati di zucchero nel sangue che aumentano il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2.

Confrontando i fumatori ospedalizzati con il prediabete con quelli senza prediabete, i ricercatori hanno riscontrato:

Tassi più elevati di malattia polmonare ostruttiva cronica (COPD) (19% contro 12%), precedente infarto (1,5% contro 0,4%) e malattia renale (2,5% contro 0,9%)
Una maggiore probabilità che il ricovero fosse dovuto a infarto, ictus o insufficienza cardiaca (2,9% contro 1,4%)
Un rischio maggiore che il ricovero fosse specificamente dovuto a un ictus (1,9% contro 0,5%)

“Se sei un giovane adulto metabolicamente sano che dipende dall’uso del tabacco, è saggio ridurre ma meglio ancora eliminare completamente l’uso del tabacco”, ha detto Vasavada in una nota stampa dell’AHA. “È anche importante notare che avere una prediabete può aumentare significativamente il rischio di avere un ictus in giovane età, anche se non si utilizzano prodotti del tabacco.”

I risultati mostrano perché anche per i giovani adulti l’uso del tabacco è pericoloso, ha detto il dottor Esa Davis, membro del Comitato della American Heart Associations per i Farmaci, l’Alcol e il Tabacco.

“I giovani sono solitamente convinti che un ictus si verifichi nelle persone anziane, all’età dei loro nonni. Ma stiamo iniziando a vedere prove, come in questo studio, che non è il caso, gli ictus si verificano in età più giovane”, ha detto Davis.

“La cosa più importante che puoi fare per la salute del tuo cuore e per ridurre il rischio di ictus e malattie cardiache è smettere di fumare”, ha aggiunto Davis. “E con questo studio si indica che se hai la prediabete, è ancora più importante smettere di fumare il prima possibile, perché il rischio di ictus e malattie cardiache diventa molto più alto e può verificarsi molto presto”.

FONTE: American Heart Association, comunicato stampa, 6 novembre 2023