Solo pochi minuti di attività fisica quotidiana potrebbero aiutare a prevenire le malattie cardiache

Pochi minuti di attività fisica al giorno possono prevenire le malattie cardiache.

Condividi su Pinterest
Secondo uno studio recente, l’attività fisica non correlata all’esercizio è associata a un rischio inferiore di eventi cardiovascolari avversi gravi. Ceres Van Hal/EyeEm/Getty Images
  • Un recente studio ha scoperto che l’attività fisica non correlata all’esercizio è associata a un rischio inferiore di eventi cardiovascolari avversi gravi.
  • Brevi raffiche di attività fisica tra coloro che non fanno esercizio sono state anche associate a un ridotto rischio di mortalità per tutte le cause.
  • Mentre i periodi prolungati di attività fisica sono importanti, le brevi raffiche durante il giorno sono spesso più facili da incorporare nella vita di tutti i giorni.
  • Le ricerche in corso riguardano come brevi periodi di esercizio beneficino la salute del cuore, anche per le persone che non fanno regolarmente esercizio fisico.

Sebbene le implicazioni sulla salute dell’attività fisica abbondino, può essere difficile incorporare l’esercizio regolare.

Tuttavia, le prove continuano a dimostrare che anche brevi periodi di attività possono fare la differenza.

Uno studio recente pubblicato su The LANCET Public Health ha esaminato un ampio campione di persone che non hanno riferito di fare esercizio durante il tempo libero.

I ricercatori hanno esaminato come brevi periodi di attività fisica intermittente moderata-intensa abbiano influenzato il rischio complessivo di mortalità dei partecipanti e il rischio di eventi cardiovascolari gravi.

I risultati mostrano che brevi raffiche di attività fisica per almeno 1-5 minuti durante il giorno possono ridurre il rischio di mortalità, infarto, ictus, insufficienza cardiaca e altri eventi cardiaci avversi gravi.

Quanta attività fisica è necessaria per la salute del cuore?

Le persone possono partecipare a esercizi strutturati come andare in palestra, fare determinate lezioni o dedicare del tempo alla bicicletta, alla corsa o alla passeggiata. Tuttavia, trovare lunghi periodi di tempo per fare esercizio può spesso essere una sfida.

I ricercatori dello studio in questione volevano capire come brevi raffiche di attività possano contribuire alla salute cardiovascolare.

Lo studio è stato uno studio prospettico su una coorte, e i ricercatori hanno utilizzato i dati del UK Biobank. I ricercatori hanno incluso oltre 25.000 partecipanti nella loro analisi. Hanno escluso i partecipanti che hanno riferito di fare attività fisica durante il tempo libero e coloro che non potevano camminare.

I ricercatori hanno esaminato i dati sugli intervalli di attività fisica intermittente moderata-intensa che i partecipanti hanno svolto, inclusi quanti e per quanto tempo sono durate queste raffiche di attività. I partecipanti hanno indossato accelerometri Axivity AX3 per sette giorni per la raccolta dei dati.

Lo studio ha tenuto conto di diversi covariati, tra cui sesso, livello di istruzione, consumo di alcol e consumo di frutta e verdura. La durata media di follow-up è stata di 7,9 anni. Durante questo periodo, si sono verificati un totale di 824 eventi cardiovascolari avversi gravi e 1.111 decessi.

Nella loro analisi, i ricercatori hanno scoperto che le raffiche di attività fisica superiori a 1 minuto erano associate a un rischio ridotto di mortalità e di eventi cardiovascolari avversi gravi.

L’autore dello studio, Matthew Ahmadi, ricercatore post-dottorato presso la Sydney School of Health Sciences, ha evidenziato alcune importanti scoperte della ricerca a Medical News Today:

“Le principali scoperte dello studio sono state che, utilizzando dispositivi indossabili al polso, simili agli smartwatch convenzionali, abbiamo scoperto che svolgere attività quotidiane (come il giardinaggio, le faccende domestiche o camminare fino al negozio) con uno sforzo extra in brevi raffiche, con un po’ di ritmo e sforzo che durano almeno da 1 a 5 minuti alla volta, ha benefici per la salute e può ridurre il rischio di infarto e ictus del 29-44%”.

I ricercatori hanno scoperto che anche le raffiche di attività di meno di un minuto erano associate a un rischio inferiore di eventi cardiovascolari avversi gravi, ma solo quando il 15% o più dell’attività era vigorosa.

Tuttavia, lo studio indica che le opportunità per beneficiare dell’attività fisica sono numerose, anche per le persone che hanno difficoltà a fare esercizio durante il tempo libero.

Il dottor Cheng-Han Chen, cardiologo interventista certificato e direttore medico del Programma di Cuore Strutturale presso il MemorialCare Saddleback Medical Center di Laguna Hills, CA, ha commentato a MNT:

“Questo studio è il primo a dimostrare che anche brevi periodi di attività fisica (anche di pochi minuti) durante il giorno possono ridurre il rischio di morte o eventi cardiaci. Questi risultati sono promettenti per la salute pubblica, poiché potrebbe essere più facile per le persone incorporare brevi periodi di attività fisica come abitudine quotidiana rispetto a una routine di esercizio strutturato più lunga. Possiamo utilizzare queste informazioni per promuovere ulteriormente l’attività fisica, soprattutto nei pazienti che non sono in grado di fare esercizio”.

Studi futuri sui benefici dell’esercizio fisico a breve intensità

Questa ricerca presenta alcune limitazioni. Innanzitutto, i dati provengono dal UK Biobank e potrebbero non essere generalizzabili ad altre popolazioni.

In secondo luogo, i ricercatori hanno monitorato i livelli di attività solo per una settimana, indicando che studi futuri potrebbero analizzare periodi di raccolta dati più estesi.

I ricercatori non possono escludere completamente la possibilità di causalità inversa e confondimento. È anche possibile che l’attività fisica intermittente di intensità moderata-vigorosa sia stata classificata erroneamente, con un particolare rischio di sottostima per il sollevamento pesi esterni.

C’è anche una media di 5,5 anni di differenza tra la raccolta dei dati sulle covariate e la misurazione dell’attività fisica tramite accelerometria. Ciò potrebbe avere influenzato i risultati, come ad esempio i cambiamenti nell’uso di farmaci in questo periodo.

Ahmadi ha evidenziato le seguenti aree per la ricerca futura:

“Saranno necessari studi futuri per determinare gli esatti meccanismi tramite i quali le attività quotidiane svolte in brevi raffiche portano a un miglioramento della salute cardiovascolare. Alcune delle adattamenti cardioprotettivi che si verificano potrebbero essere attraverso un miglioramento della pressione sanguigna, del controllo dello zucchero nel sangue, dell’output cardiaco e della riduzione dello stress ossidativo del nostro corpo. Se i percorsi sono simili a quelli che vediamo dalle attività basate sull’esercizio fisico, ciò potrebbe avere implicazioni per future strategie di prevenzione e trattamento e fornire più opzioni e opportunità alle persone per migliorare la loro salute complessiva.”

Suggerimenti per aumentare l’attività fisica durante la giornata

In generale, le prove indicano i benefici anche di brevi periodi di attività fisica.

Ciò implica che semplici attività fisiche quotidiane possono fornire benefici per la salute. Come evidenziato da questo studio, alcuni esempi potrebbero includere:

  • camminare energicamente
  • salire le scale
  • giocare attivamente con i bambini

Il dottor Chen ha evidenziato quanto segue:

“Ci sono molti modi per incorporare anche brevi attività fisiche nello stile di vita di una persona. Questi includono: fare pause durante il giorno per fare una breve passeggiata di 5 minuti (sia in casa che in ufficio), prendere le scale invece dell’ascensore, parcheggiare più lontano dal negozio e camminare, e camminare più velocemente durante lo shopping. È anche possibile incorporare l’attività fisica anche mentre si fanno altre cose, come utilizzare pesi leggeri mentre si guarda la TV o ballare con la musica.”

La dottoressa Alexandra Lajoie, cardiologa non invasiva presso il Providence Saint John’s Health Center di Santa Monica, CA, ha aggiunto ulteriormente:

“Spesso dico ai miei pazienti che se non hanno tempo per un regime di esercizio dedicato, dovrebbero cercare di inserire qualsiasi attività che possano trovare, come prendere le scale invece dell’ascensore, parcheggiare più lontano o fare esercizi al posto anche solo se hanno qualche minuto libero durante il giorno.”