Donazione di cellule staminali più di quello che si vede!

Redattori di Medical News Today, James McIntosh, condivide la sua esperienza di 12 anni come donatore registrato di cellule staminali per uno studio clinico

Qual è l’esperienza nel donare cellule staminali?

James McIntosh Design di Medical News Today; fotografia cortesia di James McIntosh.

Sulla carta, la donazione di cellule staminali può sembrare un po’ intimidatoria. Mentre donare il sangue può essere facile da immaginare, le cellule staminali sembrano più astratte. Il nome evoca immagini di microscopi, laboratori e procedure terribilmente invasive. Ma non temete! Sono qui per dirvi che la donazione di cellule staminali non è tanto spaventosa quanto può sembrare. In realtà, può essere un’esperienza veramente gratificante. Quindi rilassatevi e scopriamo insieme il mondo della donazione di cellule staminali!

Unirsi al Registro: Un passo verso la salvezza di vite

Non ricordo esattamente quando mi sono registrato al registro delle cellule staminali, ma 12 anni fa sembra giusto. All’epoca lavoravo in un ospedale locale prenotando appuntamenti per interventi chirurgici ambulatoriali. Un giorno, alcune persone della Charity Anthony Nolan sono venute a cercare di iscrivere dipendenti del Servizio Sanitario Nazionale e studenti di medicina. Sembrava la cosa giusta da fare all’epoca, quindi il mio nome è stato aggiunto al registro, unendomi ad altre oltre 800.000 persone.

Ma perché le cellule staminali sono così importanti? Chiamarle semplicemente “utili” sarebbe sbagliato. Le cellule staminali sono cellule che non hanno ancora un ruolo specifico nel corpo. Quando si dividono, hanno il potenziale per svilupparsi in cellule con una funzione specifica. Questo processo è conosciuto come differenziazione. Ogni diversa cellula specializzata del corpo umano adulto era originariamente una cellula staminale. I medici e gli scienziati possono utilizzare le cellule staminali per aiutare a trattare determinate condizioni. Ad esempio, le cellule staminali della pelle possono aiutare con la rigenerazione dei tessuti per trattare danni cutanei, e le cellule staminali del sangue possono essere parte fondamentale del trattamento delle malattie del sangue come la leucemia. Non solo, ma i ricercatori possono anche utilizzare le cellule staminali in studi per capire le cause di determinate malattie o per sviluppare nuovi trattamenti farmacologici per diverse condizioni.

Screening e Preparazione: Garantire la Sicurezza e la Prontezza

Alcuni mesi fa ho ricevuto una chiamata telefonica chiedendomi se ero interessato a donare alcune cellule per uno studio. Dopo aver dato il mio consenso telefonicamente, era arrivato il momento di avventurarmi in territori sconosciuti. Ma prima che potesse avvenire la donazione, dovevo sottopormi a un processo di screening. Il personale clinico mi ha fornito informazioni più dettagliate su ciò che stava per accadere in modo da poter fornire il consenso scritto. Sono state fatte delle domande per valutare la mia probabilità di essere portatore di malattie trasmesse dal sangue. Sono state prese campioni di sangue e urine, è stato misurato il mio indice di massa corporea (BMI) ed è stato eseguito un test per il COVID-19. 🩺

Un’esperienza comune per le persone che lavorano con articoli di informazione sanitaria è quella di sentirsi come se stessero sviluppando la condizione di cui hanno scritto di recente. Questo può essere utile a volte. Ad esempio, ho fatto rimuovere un neo dall’aspetto irregolare dopo aver lavorato su un articolo sul melanoma. Tuttavia, può anche portare a temere il peggio quando tutto ciò che hai fatto è forse mangiare troppa barbabietola. 😅 Fortunatamente, le mie paure di grave malnutrizione a causa di una dieta vegana disorganizzata si sono rivelate completamente infondate.

Dopo aver superato il processo di screening, era arrivato il momento di preparare il mio corpo per il processo di donazione. Ciò comportava una serie di iniezioni di una proteina chiamata fattore di stimolazione delle colonie di granulociti (G-CSF) per aumentare i livelli di cellule staminali nel mio flusso sanguigno. Non avevo mai iniettato nulla prima, ma ero disposto a provarci. Le iniezioni erano sorprendentemente gestibili e gli unici effetti collaterali erano alcuni lievi dolori corporei e una sensazione generale di spossatezza. 💉

Raccolta delle Cellule Staminali: Un’Esperienza dal Sapore Fantascientifico con un Tocco di Pokemon

Finalmente è arrivato il giorno per la “raccolta” delle mie cellule staminali. Il termine “raccolta” faceva sembrare che la procedura sarebbe stata un processo brutale tratto da una storia distopica di fantascienza. Ma non temete, cari donatori! La realtà era molto diversa. Tutto il lavoro pesante è stato fatto da una macchina che separa le cellule. L’infermiera ha inserito un ago in una vena del mio braccio sinistro, da cui è stato prelevato il mio sangue nella macchina. La macchina ha poi separato il sangue nei suoi componenti separati: globuli rossi, globuli bianchi, plasma e piastrine.

Una volta separato il sangue, la parte contenente le mie preziose cellule staminali è stata prelevata, lasciando il resto del sangue a ritornare a me. Un altro ago è stato inserito in una vena del mio braccio destro e il sangue è stato in grado di riunirsi al mio flusso sanguigno. Semplice, no? E cosa ho fatto durante la procedura? Beh, ho giocato a Pokémon sul mio telefono, sfogliato le pagine del mio libro e ho lottato nel mangiare zuppa e budino di riso. 🧡

Di tanto in tanto, guardavo la macchina. Potevo vedere i tubi che trasportavano il sangue in questo strano dispositivo con le sue ruote girevoli e il ronzio ritmico. Era davvero qualcosa preso da una storia di fantascienza, solo temperato dalla banalità di aspettare in fila all’ufficio postale per inviare un pacco. Nel complesso, c’era un disagio minimo durante la procedura e gli effetti collaterali, come sensazioni di formicolio intorno alla bocca, venivano gestiti prontamente dal meraviglioso staff medico. 🩹

Tornando a casa: Le conseguenze e il recupero

Alla fine di tutto ciò, mi sentivo stanco e un po’ privo di energie, ma non ho avuto altri effetti negativi. È normale che le persone sperimentino dolori ossei e stanchezza per alcuni giorni dopo la procedura, quindi ho preso le cose con calma e ho saltato una settimana di partite di calcio. Il medico che mi aveva visitato per il controllo della salute mi aveva spiegato che la mia milza si sarebbe ristretta durante la procedura e evitare gli sport di contatto avrebbe permesso alla milza di tornare alle sue dimensioni normali senza danni. Questa potrebbe essere stata la prima volta nella mia vita in cui ho attivamente considerato il benessere della mia milza. 😄

Un processo semplice, altamente consigliato!

Ogni volta che dicevo a qualcuno che avrei donato cellule staminali, molte persone sembravano impressionate. Le loro reazioni suggerivano che l’intero processo sarebbe stato una grande prova con livelli significativi di disagio. Per fortuna, donare cellule staminali è stato un processo senza sforzo e la mia esperienza è stata condivisa da molti altri.

Le cellule staminali sono una parte vitale del trattamento per diverse condizioni serie, mostrando anche un grande potenziale nello sviluppo di nuove terapie per malattie attualmente incurabili. Pertanto, è importante che ci siano persone disposte a donare le loro cellule staminali. Molti saranno in grado di salvare vite umane unendosi a un registro di donazione.

La mia speranza è che questo articolo renda la donazione di cellule staminali meno spaventosa e più accessibile. Certamente consiglierei alle persone di prenderla in considerazione se ne sono in grado. E se si ha la fortuna di essere invitati a donare, fare un po’ di pratica nel mangiare con un solo braccio in precedenza. 😉 Se vivi nel Regno Unito e hai tra i 16 e i 30 anni, puoi unirti al registro di Anthony Nolan tramite il loro sito web.