L’azienda raggiunge un accordo di risarcimento di $479 milioni per difetti nelle macchine CPAP

L'azienda raggiunge un accordo di risarcimento di $479 milioni per difetti nelle macchine CPAP. The condensed version is 'L'azienda paga $479 milioni per difetti nelle macchine CPAP.

Philips Respironics ha accettato un accordo parziale di 479 milioni di dollari per gli utenti di macchine CPAP che soffiavano gas e frammenti di schiuma nella bocca e nei polmoni.

Le cause collettive contro l’azienda sono in corso, secondo quanto riportato dal New York Times.

Questo accordo riguarda solo i rimborsi monetari agli utenti dei dispositivi e ai fornitori che hanno pagato per la sostituzione delle macchine. Non è previsto un limite massimo, il che permetterà ad altri utenti dei dispositivi di richiedere un risarcimento, riporta il Times.

Il tribunale federale deve ancora approvare l’accordo e Philips non ha ammesso alcuna responsabilità o colpa, riporta il Times.

“Siamo fiduciosi in queste richieste e non vediamo l’ora di far pagare a Philips per i danni fisici che ha causato ai pazienti”, hanno dichiarato gli avvocati dei querelanti in una nota.

Le macchine sono state richiamate nel giugno 2021 dalla Food and Drug Administration. Il richiamo riguarda anche dispositivi BiPAP e ventilatori prodotti dal 2009.

La FDA ha dichiarato che l’azienda avrebbe dovuto informare i consumatori in anticipo sulle anomalie. Le preoccupazioni presso l’azienda sono iniziate nel 2015, riferisce il Times.

Nella nota di richiamo, la FDA ha avvertito che i prodotti potrebbero causare “lesioni gravi” agli utenti a causa del deterioramento della schiuma.

“La sicurezza del paziente e la qualità sono le nostre priorità assolute e vogliamo che i pazienti si sentano fiduciosi nell’utilizzo dei dispositivi Philips Respironics”, ha dichiarato l’azienda in una nota.

L’azienda ha richiamato circa 5 milioni di macchine per la respirazione. I difetti sono stati collegati a problemi di salute tra cui malattie respiratorie, tumori ai polmoni e decessi. Le macchine potrebbero essere state coinvolte in 105.000 lesioni e 385 morti, riporta il Times.

L’apnea del sonno colpisce milioni di persone ed è associata a un aumento del rischio di ictus, infarti e declino cognitivo.

Nell’ambito dell’accordo di giovedì, i querelanti riceveranno ciascuno tra circa 50 e 1.500 dollari, oltre a 100 dollari per ciascun dispositivo restituito a Philips, che ha sostituito quasi 2,5 milioni di dispositivi.

Ulteriori informazioni

Il National Institutes of Health fornisce ulteriori informazioni sull’apnea del sonno.

FONTE: New York Times