Mantenere la tua relazione durante l’Alzheimer

Rafforzare il tuo rapporto con un caro affetto da Alzheimer tramite la cura centrata sul rapporto

Mantenere relazioni con i propri cari affetti da Alzheimer: una guida alla cura centrata sulla relazione

La malattia di Alzheimer è una diagnosi impegnativa, non solo per la persona affetta dalla malattia ma anche per i loro cari. Man mano che la malattia progredisce, diventa sempre più difficile riconoscere la “vecchia persona” della persona. Può sembrare che la persona che una volta si conosceva e si amava non ci sia più, anche se è fisicamente presente. Ma come si può mantenere una relazione significativa con qualcuno affetto da Alzheimer? Tutto comincia con la comprensione degli effetti dell’Alzheimer sulle risposte mentali ed emotive e l’adattamento a un nuovo modo di relazionarsi con loro.

Non sei tu, è la malattia

Secondo Virginia Wadley Bradley, PhD, professore emerito di medicina, gerontologia, geriatria e cure palliative presso l’Università dell’Alabama a Birmingham, è fondamentale distinguere la malattia dalla persona. Conoscere come l’Alzheimer influisce sul cervello e sul comportamento consente di fornire empatia e supporto. La malattia di Alzheimer può essere divisa in tre fasi: precoce, intermedia e tardiva. Nella fase precoce, la memoria inizia a fallire, portando a difficoltà nel ricordare i nomi, smarrimento di oggetti e problemi di gestione dei farmaci. Man mano che la malattia progredisce nelle fasi intermedie e tardive, questi sintomi peggiorano, causando cambiamenti emotivi e comportamentali. La persona può provare rabbia, tristezza o frustrazione accentuate e alla fine perdere la capacità di prendersi cura di se stessa.

È importante riconoscere che questi cambiamenti comportamentali possono essere angoscianti sia per la persona affetta da Alzheimer che per i loro cari. Bradley spiega che c’è un processo di lutto nel momento in cui ci si rende conto che la vostra relazione non sarà più la stessa. Anche se la persona che amate è ancora lì, ha perso molte abilità.

Un nuovo modo di relazionarsi

Accettare la diagnosi del proprio caro è il primo passo per costruire una nuova relazione. Man mano che la sua personalità cambia, è fondamentale accettare che la vostra relazione si evolverà. Ciò comporta l’adozione di una cura centrata sulla relazione, un metodo che riconosce chi era la persona affetta da Alzheimer e si adatta alle sue condizioni attuali. Questo approccio consente ai medici di personalizzare le cure in base alle abilità e alle preferenze individuali, coinvolgendo la famiglia nei processi decisionali. La cura centrata sulla relazione garantisce che dignità e compassione siano mantenute lungo il percorso di assistenza.

Nella vita quotidiana, la cura centrata sulla relazione si basa sulla conoscenza del caregiver sulla relazione passata con il proprio caro. Sebbene vi siano modelli di declino, ogni persona con Alzheimer è unica e spetta a voi giudicare come reagisce. Per mantenere relazioni solide quando il proprio caro ha l’Alzheimer, prendete in considerazione l’adozione di questi cinque suggerimenti:

Riconoscere le scintille familiari 🌟

Solo perché il proprio caro non può partecipare pienamente alla vita come una volta, non significa che non possa trovare gioia o scopo in attività che un tempo gli piacevano. Concentrarsi sul riconoscere le scintille della persona che si conosceva invece di concentrarsi sugli aspetti della sua personalità che potrebbero non essere più presenti. Ad esempio, se il proprio marito amava la musica reggae, far ascoltare un po’ di Bob Marley potrebbe rendergli felicità. Se la zia Claire era un’ottima pasticciera, chiedetele di aiutarvi con semplici compiti di pasticceria per creare un senso di scopo e benessere. Mantenere foto familiari e oggetti preziosi nel loro ambiente di vita può anche garantire comfort e servire come distrazione quando si verificano confusione o agitazione.

Adattarsi 🔄

I sintomi dell’Alzheimer possono essere imprevedibili. Ciò che aiuta il proprio caro oggi potrebbe non funzionare domani. Si consiglia di stabilire una routine quotidiana familiare, ma di essere pronti ad adattarsi e cambiare i piani se il proprio caro sta avendo una giornata difficile. La flessibilità e l’adattabilità alle loro risposte e umori possono aiutare entrambi a mantenere il benessere emotivo.

Ridefinire le aspettative 🧐

Può essere frustrante quando il proprio caro non è più in grado di svolgere compiti semplici o ha difficoltà con informazioni di base. Tuttavia, è essenziale mettere da parte queste aspettative e mantenere un atteggiamento positivo. Invece di correggere o chiedere: “Non ti ricordi?”, cercate di deviare l’attenzione, distrarre o cambiare argomento. Concentratevi sul momento presente e sottolineate ciò che possono ancora fare anziché ciò che hanno perso. Rimanere calmi e positivi può influenzare lo stato emotivo del proprio caro, poiché le persone affette da Alzheimer spesso riflettono le emozioni di coloro che le circondano.

Mantenere vicinanza 👥

Avere l’Alzheimer o prendersi cura di qualcuno affetto dalla malattia può far sentire isolati. Incoraggiate i familiari e gli amici a rimanere in contatto con il proprio caro in modi che siano confortevoli per loro. Ad esempio, chiedete ai familiari di registrare brevi messaggi video da raccogliere e far vedere ripetutamente al proprio caro. Un’altra idea è creare un album fotografico con nomi, date e luoghi. Mantenere il proprio caro connesso al proprio sistema di supporto aiuta a mantenere il senso di appartenenza e felicità.

Prenditi cura di te stesso 🌟

Curare una persona affetta da Alzheimer è un impegno a lungo termine e, come caregiver, è fondamentale dare priorità al tuo benessere mentale e fisico. Trovare del tempo per prenderti cura di te stesso è cruciale per evitare il burnout. Considera di iscrivere la persona cara a un centro diurno per adulti, chiedere supporto ad altri membri della famiglia o assumere un caregiver in modo da poterti prendere delle pause e ricaricare le energie. I gruppi di supporto possono anche essere di grande aiuto, offrendo uno spazio in cui condividere esperienze e acquisire nuove prospettive su come relazionarsi con una persona cara affetta da Alzheimer. Inoltre, molte comunità online, come il National Institute on Aging, offrono supporto e risorse per i caregiver.

La natura progressiva dell’Alzheimer inevitabilmente cambierà il modo in cui ti relazioni con la persona cara. Tuttavia, comprendendo gli effetti della malattia sul comportamento e adottando un approccio centrato sulla relazione, puoi scoprire nuovi modi per apprezzare ogni interazione e mantenere un legame significativo.

Domande e risposte: Affrontare le tue preoccupazioni

D: Esistono trattamenti o farmaci per rallentare la progressione della malattia di Alzheimer? R: Attualmente non esiste una cura per la malattia di Alzheimer, ma vari trattamenti e farmaci possono aiutare a gestire i sintomi e migliorare la qualità della vita. Consulta il medico curante della persona cara per ottenere raccomandazioni personalizzate e orientamento.

D: Come posso comunicare in modo efficace con una persona cara affetta da Alzheimer? R: La comunicazione può essere difficile, ma ci sono strategie che possono aiutare. Mantieni il contatto visivo, parla lentamente e chiaramente, usa frasi semplici e concise e fornisce dei segnali visivi. Pazienza e comprensione sono fondamentali.

D: Quali sono alcune attività che una persona cara affetta da Alzheimer può ancora godersi? R: Coinvolgersi in attività che stimolano i sensi e si collegano ai loro interessi passati può essere piacevole per una persona con Alzheimer. Considera la terapia musicale, l’esercizio leggero, i progetti artistici o il ricordo attraverso gli album fotografici.

D: Come posso affrontare il peso emotivo di prendersi cura di una persona con Alzheimer? R: Prendersi cura di una persona con Alzheimer può essere emocionalmente impegnativo. Cerca supporto da amici, famiglia e gruppi di supporto che possono offrire comprensione e consigli pratici. Inoltre, prenditi cura del tuo benessere, partecipa a attività di auto-curathe non esitare a chiedere aiuto quando ne hai bisogno.

D: Quali sono considerazioni legali e finanziarie che devo tenere presente quando mi prendo cura di una persona con Alzheimer? R: È importante consultare un avvocato o un consulente finanziario per assicurarti di avere i documenti legali e finanziari necessari, come la procura speciale, le volontà anticipate e le direttive in materia di assistenza sanitaria. Pianificare in anticipo può aiutare a ridurre lo stress e garantire il benessere delle persone care.

Fonti:

  1. Università di California San Francisco, Weill Institute for Neurosciences, Memory and Aging Center: “Cambiamenti comportamentali e di personalità”
  2. Alzheimer’s Association: “Stadi dell’Alzheimer”
  3. Alzheimer’s Society: “Cura centrata sulla persona”
  4. U.S. Department of Health and Human Services, National Institutes of Health, Alzheimers.gov: “Consigli per i caregiver e le famiglie con la demenza”
  5. National Institute on Aging: “Malattia di Alzheimer e demenze correlate”
  6. Credito foto: E+/Getty Images

Ricorda, prenderti cura di una persona cara con Alzheimer è un percorso che richiede pazienza, comprensione e supporto. Condividi questo articolo con gli altri che potrebbero trovarlo utile e unisciti alla conversazione sui social media. Insieme, possiamo affrontare le sfide dell’Alzheimer e offrire l’amore e le cure che le persone care meritano. 💜✨