Moderna o Pfizer? Un’iniezione di vaccino COVID potrebbe essere più sicura per gli anziani

Iniezione di vaccino COVID più sicura per gli anziani Moderna o Pfizer?

Mentre entrambi i vaccini COVID-19 di Moderna e Pfizer sono considerati sicuri e altamente efficaci, nuove ricerche hanno scoperto che il vaccino Moderna è stato il più sicuro e il più efficace per gli anziani.

“I risultati di questo studio possono aiutare gli esperti di sanità pubblica a valutare quale vaccino mRNA potrebbe essere preferito per gli adulti più anziani e i sottogruppi più anziani, come quelli con fragilità aumentata”, ha detto l’autore principale dello studio Daniel Harris. È un epidemiologo e ricercatore scientifico presso il Center for Gerontology and Healthcare Research presso la Scuola di Sanità Pubblica dell’Università di Brown, a Providence, R.I.

I ricercatori hanno confrontato i due vaccini direttamente in oltre 6 milioni di anziani inclusi nello studio.

Con un’età media di 76 anni, i partecipanti sono stati vaccinati contro il COVID-19 utilizzando uno dei due vaccini, che presentano differenze sottili nella produzione, nell’amministrazione e nella risposta immunitaria.

Il rischio di eventi avversi gravi era molto basso per entrambi i gruppi vaccinali. Il vaccino Moderna era associato a un rischio inferiore del 4% di embolia polmonare, che è un blocco improvviso nei vasi sanguigni dei polmoni. Era anche associato a un rischio inferiore del 2% di eventi tromboembolici (diverse condizioni legate alla coagulazione del sangue).

Vaccinarsi con il vaccino Moderna era anche associato a un rischio inferiore del 15% di COVID-19 diagnosticato rispetto al vaccino Pfizer.

Harris ha sottolineato che questo rischio di eventi avversi da un’infezione con il virus è notevolmente più alto rispetto al rischio di eventi avversi da entrambi i vaccini.

Tuttavia, ha senso fornire informazioni dettagliate sull’efficacia e la sicurezza del vaccino ora che oltre il 70% della popolazione globale ha ricevuto un tipo di vaccino COVID-19 e l’approvvigionamento non è più un problema.

“La vaccinazione con uno dei due vaccini mRNA è notevolmente migliore e più sicura rispetto a non essere vaccinati affatto”, ha detto Harris. “Ma in un mondo ideale in cui possiamo scegliere quale prodotto vaccinale utilizzare, volevamo vedere se un vaccino era associato a una migliore performance per gli adulti più anziani e quelli con fragilità aumentata”.

Harris ha anche sottolineato la necessità di comprendere le prestazioni del vaccino nelle popolazioni reali.

Gli adulti più anziani, che tendono ad avere condizioni di salute croniche, spesso vengono esclusi dagli studi clinici. Lo studio di questo è particolarmente importante dato che gli anziani nelle case di cura avevano un rischio maggiore di sviluppare infezioni severe da COVID.

Una delle ragioni per cui Moderna potrebbe aver migliorato la sicurezza per eventi avversi come l’embolia polmonare è che offre una maggiore protezione contro il COVID-19 per gli anziani, hanno detto i ricercatori.

“Pensiamo che queste due cose, sicurezza ed efficacia, siano interrelate”, ha detto Harris. “Il rischio leggermente ridotto di embolia polmonare e altri eventi avversi che abbiamo osservato nelle persone che hanno ricevuto Moderna potrebbe essere perché il vaccino Moderna era anche più efficace nel ridurre il rischio di COVID-19”.

Lo studio non è riuscito a concludere se le differenze negli eventi avversi fossero dovute alla sicurezza o all’efficacia. I ricercatori hanno anche esaminato solo la prima dose di un vaccino mRNA, quindi sono necessarie ulteriori ricerche.

“Puoi immaginare di aggiornare regolarmente questi tipi di analisi man mano che vengono sviluppati nuovi vaccini”, ha detto Harris. “A seconda di quale vaccino si riveli il migliore, anche su piccola scala, potrebbe avere grandi implicazioni a livello di popolazione e determinare una preferenza per quel particolare vaccino”.

Questa ricerca faceva parte di un progetto chiamato IMPACT Collaboratory, guidato dai ricercatori dell’Università di Brown e dell’Hebrew SeniorLife di Boston. Sta monitorando la sicurezza e l’efficacia a lungo termine dei vaccini COVID-19 per i beneficiari di Medicare, in collaborazione con le farmacie CVS e Walgreens.

“Grazie a questi dati del mondo reale e a una coorte che includeva milioni di anziani, siamo stati in grado di individuare differenze potenzialmente molto piccole nella sicurezza e nell’efficacia dei vaccini e di effettuare analisi su importanti sottogruppi clinici”, ha detto Harris.

La ricerca, finanziata dall’Istituto Nazionale sull’Invecchiamento degli Stati Uniti, è stata pubblicata online l’8 agosto su JAMA Network Open.

Ulteriori informazioni

I Centri per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie degli Stati Uniti forniscono ulteriori informazioni sul COVID-19.

FONTE: Brown University, comunicato stampa, 2 agosto 2023