Come affrontare gli episodi stagionali di emicrania

Gestire emicrania stagionale

La migrana è una condizione neurologica che ha molti trigger. Per alcuni, il tempo e il cambio di stagione possono scatenare episodi stagionali.

Sebbene i mal di testa da migrana si verifichino per numerosi motivi, un trigger comune è la transizione delle stagioni. Per alcune persone, i cambiamenti meteorologici e di temperatura possono scatenare attacchi di migrana.

I trigger possono anche variare a seconda della stagione. Può essere utile capire e conoscere quali sono in modo da poterli evitare meglio e ridurre la frequenza di questi episodi dolorosi e spesso debilitanti.

La conoscenza è potere, specialmente quando si tratta di trattamento e prevenzione. Più si impara sulla natura della propria condizione di migrana, meglio si può gestire e evitare gli attacchi.

Trigger stagionali della migrana

Ecco tre dei trigger più comuni, secondo Medhat Mikhael, MD, uno specialista in gestione del dolore e anestesista, e direttore medico dello Spine Health Center del MemorialCare Orange Coast Medical Center a Fountain Valley, California.

1. Cambiamento della pressione barometrica

La pressione barometrica, nota anche come pressione atmosferica, è un possibile trigger per le persone con migrana. Fluttua con il cambio delle stagioni e queste variazioni possono provocare un attacco di migrana.

2. Polline e allergie

Durante la stagione primaverile, le allergie raggiungono il loro massimo livello. Questo può causare sinusite, che può scatenare episodi di migrana.

3. Stress durante il clima molto caldo o freddo

A volte, è una combinazione di cose che può scatenare episodi dolorosi.

Fattori potenziali includono disidratazione, stress e mancanza di sonno.

“Il cervello di un paziente con migrana è sensibile, e la risposta al cambiamento spesso provoca un’aggravazione della migrana”, afferma Shae Datta, MD, specializzata in neurologia presso l’ospedale NYU Langone Hospital-Long Island. “Seguire il meteo può essere utile per prevedere e trattare queste situazioni in anticipo”.

Le persone con migrana tendono ad essere più sensibili alla luce intensa, compresa la luce solare, quindi l’estate può scatenare gli episodi, aggiunge Datta.

Ecco alcuni altri possibili trigger:

  • caldo o freddo estremo
  • abbagliamento solare
  • alta umidità
  • aria secca
  • clima ventoso o tempestoso

Per alcune persone, i cambiamenti meteorologici possono causare squilibri nei prodotti chimici del cervello, incluso la serotonina, che può provocare un attacco di migrana. I trigger legati al meteo possono anche aggravare i mal di testa causati da altri trigger.

Come i professionisti diagnosticano e trattano la migrana stagionale

Nella maggior parte dei casi, il trattamento per la migrana stagionale è lo stesso della migrana cronica. La chiave per prevenire la migrana è evitare i trigger.

“I medici cercano sempre di collegare i trigger alla migrana”, spiega Mikhael.

“Quando si riconosce uno stagionale, incoraggio i pazienti a evitare alcuni di questi fattori stagionali per evitare lo sviluppo della migrana. Alla fine della giornata, quando si sviluppa un mal di testa da migrana, il trattamento è lo stesso, e i pazienti con migrana episodica, ricorrente e cronica ricevono adeguate misure preventive e di interruzione”.

Per ricevere una diagnosi accurata, è necessario avere un quadro completo della propria salute e dei trigger preesistenti.

“Potremmo fare una risonanza magnetica del cervello o del collo. L’esame fisico potrebbe rivelare pressione sinusale o dolore in un sito specifico che ci darà indizi sulla diagnosi, ma la maggior parte della diagnosi deriverà da una storia dei tuoi trigger e dei modelli che osservi”, dice Datta.

È importante tenere presente che i tuoi trigger possono differire da quelli di qualcun altro con migrana. E non è sempre possibile evitare i trigger, compresi quelli legati al clima.

Tuttavia, sapere che si sta avvicinando un cambiamento del tempo può aiutarti a prepararti e ridurre l’esposizione a trigger noti che sono sotto il tuo controllo.

Dolore sinusale e migrana

Secondo uno studio del 2019, le persone che si autodiagnosticano mal di testa sinusali spesso non hanno sinusite ma migrana cronica.

In uno studio più vecchio del 2004 che coinvolgeva 2.991 persone, l’88% di coloro che si erano autodiagnosticati o erano stati diagnosticati da un medico come mal di testa sinusali soddisfaceva effettivamente i criteri per la migrana.

Suggerimenti che puoi provare a casa per gestire la migrana stagionale

Per prevenire i mal di testa causati dalla pressione barometrica, Mikhael suggerisce quanto segue:

  • Dormi 7-8 ore ogni notte.
  • Bevi almeno otto bicchieri d’acqua al giorno.
  • Fai esercizio fisico la maggior parte dei giorni della settimana.
  • Mangia una dieta equilibrata e evita di saltare i pasti.
  • Pratica tecniche di rilassamento se stai vivendo stress.

Oltre a fare scelte di vita salutari, Datta consiglia di assumere farmaci abortivi per la migrazione al primo segnale di un mal di testa da migrazione.

Non sempre sarà facile evitare i trigger o seguire tutti i consigli sopra elencati. Quando si è in dolore, fattori come il sonno, l’esercizio fisico e una corretta alimentazione possono essere una sfida. Tuttavia, nei giorni senza dolore, queste strategie possono aiutarti a evitare o ridurre la gravità degli attacchi futuri.

Potrebbe essere anche una buona idea monitorare il meteo e segnare i tuoi episodi di migrazione.

“Le tempeste imminenti possono spesso scatenare mal di testa. Se hai una tempesta in arrivo, assicurati di evitare i trigger alimentari noti, riposati a sufficienza, pratica la riduzione dello stress e prendi farmaci come prescritto”, spiega Datta.

Datta consiglia anche alle persone con migrazione di tenere un diario del mal di testa. “Ci sono molte app che ti aiutano a tracciare i tuoi mal di testa”, dice.

Queste strategie possono aiutare a ridurre il numero e la gravità dei tuoi episodi di migrazione.

Riassumiamo

Il cambio di stagioni e le condizioni meteorologiche sono cause comuni di attacchi di migrazione. Tuttavia, i trigger possono variare in base a ciascuna stagione, quindi è importante essere consapevoli di essi per ridurre al minimo i sintomi.

Anche se ci sono molti cambiamenti nello stile di vita che puoi provare per aiutare a gestire e prevenire gli attacchi di migrazione, come dormire a sufficienza, fare esercizio fisico e idratarsi regolarmente, è anche una buona idea considerare di parlare con uno specialista dei mal di testa riguardo ai tuoi sintomi.

Vivere con la migrazione non significa dover sopportare il dolore.

Non esiste una cura per la migrazione, ma esistono molti farmaci preventivi e abortivi che possono aiutare a gestire gli episodi stagionali debilitanti. Uno specialista di migrazione può aiutarti a individuare i tuoi trigger e trovare un trattamento che ti permetta di vivere più giorni senza dolore.