Quali sono i frutti peggiori per una persona con diabete?

Frutti peggiori per diabete?

La frutta è una scelta nutriente per le persone con il diabete. Tuttavia, alcuni prodotti a base di frutta, come i succhi e la frutta secca, hanno un alto contenuto di zuccheri. Questo può causare un aumento del livello di zucchero nel sangue.

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eclipse_images/Getty Images

L’Istituto Nazionale del Diabete e delle Malattie Digestive e Renali raccomanda alle persone con il diabete di includere la frutta come parte di una dieta equilibrata.

Mangiare frutta e verdura può ridurre il rischio di sviluppare malattie cardiache e il cancro. La frutta è anche una fonte importante di vitamine, minerali e fibre.

Tuttavia, la frutta può contenere anche un alto contenuto di zuccheri. Le persone con il diabete devono prestare attenzione all’assunzione di zuccheri per evitare picchi di zucchero nel sangue.

Detto questo, c’è una differenza tra il tipo di zucchero presente nella frutta e il tipo di zucchero presente in altri alimenti, come il cioccolato e i dolci.

Questo articolo esplorerà quali frutti una persona con il diabete dovrebbe mangiare e evitare e come sono correlati al diabete.

Frutti da evitare

In generale, una persona non dovrebbe escludere la frutta dalla propria dieta. Infatti, uno studio del 2017 suggerisce che mangiare frutta può effettivamente aiutare a prevenire il diabete.

Tuttavia, potrebbe essere opportuno che le persone che hanno già il diabete limitino il consumo dei seguenti frutti.

Frutti ad alto contenuto di zuccheri

Indice glicemico (IG) mostra quanto un certo cibo può aumentare il livello di zucchero nel sangue di una persona dopo averlo mangiato.

Se un alimento ha un punteggio IG compreso tra 70 e 100, ha un alto contenuto di zuccheri. Alcuni frutti con un punteggio in questo intervallo includono:

  • cocomeri
  • banane troppo mature

Questi frutti sono comunque sicuri per una persona con il diabete da mangiare. Tuttavia, dovrebbero farlo in modo moderato. Il consumo di porzioni più grandi di frutta con punteggi IG più bassi potrebbe essere più adatto per una persona con il diabete.

La maggior parte degli altri frutti ha un punteggio IG basso o medio. Scopri di più sugli alimenti con IG basso e medio qui.

Il mito dello zucchero

Molte persone credono che, poiché la frutta spesso ha un alto contenuto di zuccheri, le persone con il diabete dovrebbero evitarla.

Tuttavia, gli zuccheri della frutta fresca non sono “zuccheri liberi”. Gli zuccheri liberi sono zuccheri aggiunti e quelli presenti in miele, sciroppi, nettari e succhi di frutta e verdura non zuccherati. Lo zucchero della frutta fresca è fruttosio, che non ha un grande effetto sul livello di zucchero nel sangue o sui livelli di insulina di una persona, secondo un articolo del 2017.

Alimenti come cioccolato, dolci e alcune bibite gassate hanno livelli elevati di zuccheri liberi, che causano picchi di zucchero nel sangue.

Frutti ad alto contenuto di carboidrati

Secondo Diabetes UK, la quantità di carboidrati che una persona mangia ha il maggior impatto sul livello di zucchero nel sangue.

Se una persona sta seguendo una dieta povera di carboidrati, dovrebbe identificare quali carboidrati sta mangiando che sono poveri di nutrienti o poco salutari in altri modi e eliminarli per primi. La frutta fresca offre molti benefici per la salute, quindi potrebbe non essere la prima nella lista.

Questa tabella illustra il contenuto di carboidrati in diversi frutti rispetto ad altri alimenti ad alto contenuto di carboidrati:

Alimento Contenuto di carboidrati
1 mela di media grandezza 15–20 grammi (g)
1 muffin al cioccolato 55 g
1 banana grande 30 g
500 millilitri di una bevanda gassata normale 54 g
1 porzione di frutta secca 20 g

Succo di frutta

I Centri per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (CDC) affermano che bere succo di frutta durante un pasto o da solo aumenta rapidamente il livello di zucchero nel sangue di una persona.

Tuttavia, la combinazione di fibre e zuccheri semplici nella frutta rallenta l’assorbimento dello zucchero nel sangue quando una persona mangia frutta intera.

Un articolo di ricerca del 2013 ha analizzato come il consumo di frutta influisce sulla probabilità che una persona sviluppi il diabete di tipo 2.

I risultati hanno mostrato che le persone che consumavano più frutta intera erano meno propense a sviluppare la condizione. Le persone che bevevano quantità maggiori di succo di frutta erano più propense a sviluppare la condizione.

Uno studio del 2017 ha avuto risultati simili. I ricercatori hanno scoperto che il consumo di frutta fresca riduce il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2. Hanno anche scoperto che le persone con diabete che mangiavano regolarmente frutta fresca avevano un rischio inferiore di sviluppare condizioni cardiovascolari o morire.

Per saperne di più sul conteggio dei carboidrati con il diabete clicca qui.

Frutta secca

Una persona può includere anche frutta secca nella propria dieta, purché non sia stata essiccata con zucchero aggiunto.

In uno studio del 2017, i ricercatori hanno trovato una correlazione positiva tra il consumo di noci e frutta secca e la prevenzione del diabete di tipo 2.

L’American Diabetes Association (ADA) conferma che la frutta secca può essere una buona opzione per le persone con diabete, ma devono fare attenzione alle dimensioni delle porzioni che possono essere piccole.

Confezionamento

L’ADA suggerisce alle persone di fare attenzione ad alcune frasi presenti sulle etichette dei prodotti. Ad esempio, dovrebbero optare per prodotti con etichette che indicano:

  • confezionato nel suo succo
  • non zuccherato
  • senza zucchero aggiunto

Un modo per sostituire la frutta lavorata nella dieta è congelare la frutta fresca, come fette di banana. Secondo Diabetes UK, una persona può schiacciare questa frutta congelata dopo un paio d’ore per ottenere un gelato salutare.

Dimensioni delle porzioni

Una persona con diabete dovrebbe consumare almeno 5 porzioni di frutta e verdura al giorno.

Secondo Diabetes UK, le seguenti quantità di frutta costituiscono una porzione:

Porzione Esempi
piccola frutta fresca: 2 o più frutti 2 prugne
2 mandarini
2 kiwi
3 albicocche
6 litchi
7 fragole
14 ciliegie
frutta fresca di media dimensione: 1 frutto 1 mela
1 banana
1 pera
1 arancia
1 nettarina
grande frutta fresca: meno di 1 frutto mezzo pompelmo
una fetta di papaya di 5 centimetri
2 fette di mango di 5 centimetri
frutta secca: 30 g 1 cucchiaio abbondante di uva passa, ribes o sultanine
2 fichi secchi
una manciata di chips di banana
frutta in scatola in succo naturale: come la frutta fresca 2 mezze pere o pesche
8 spicchi di pompelmo

In diverse diete

L’ADA raccomanda anche di includere frutta fresca, surgelata o in scatola indipendentemente dalla dieta che si segue.

Raccomandano le seguenti quantità di frutta in base a tre diverse tipologie di dieta:

  • Il metodo del piatto: Questa dieta prevede un piccolo frutto intero o mezza tazza di insalata di frutta, insieme agli altri alimenti consentiti.
  • Conteggio dei carboidrati: Un piccolo frutto intero o mezza tazza di frutta in scatola o surgelata contiene circa 15 g di carboidrati. Una persona può sostituire la frutta con un’altra porzione di carboidrati durante un pasto o una giornata.
  • IG: La maggior parte delle frutta ha un basso indice glicemico a causa del loro alto contenuto di fibre, quindi possono essere incluse nella dieta di chi segue la guida glicemica.

Frutta da includere

L’ADA elenca diversi tipi di frutta comune che le persone con diabete possono includere nella propria dieta. Questi includono:

  • mele
  • albicocche
  • avocado
  • banane
  • mirtilli neri
  • mirtillo
  • cantalupo
  • ciliegie
  • pompelmi
  • uva
  • meloni
  • kiwi
  • mango
  • nettarine
  • arance
  • papaya
  • pesche
  • pere
  • ananas
  • prugne
  • lamponi
  • fragole
  • mandarini

Riassunto

Il consumo di frutta è una parte importante della dieta di una persona. Anche se la frutta contiene una grande quantità di zucchero, la frutta fresca non contiene zuccheri liberi, che sono quelli che possono influire sul livello di zucchero nel sangue di una persona.

La frutta contiene anche una grande quantità di fibre, che rallentano l’assorbimento dello zucchero nel flusso sanguigno.

Diversi studi hanno dimostrato che consumare frutta intera può contribuire a ridurre il rischio di sviluppare il diabete.

Pertanto, una persona dovrebbe cercare di eliminare altri carboidrati dalla propria dieta e lasciare la frutta come parte della propria routine alimentare normale.

Leggi questo articolo in spagnolo.