Anche i casi lievi di COVID possono lasciare l’insonnia persistente.

Uno studio recente ha scoperto che i casi lievi di COVID possono persino causare insonnia nella maggior parte delle persone.

I casi lievi di COVID possono portare a insonnia persistente

Introduzione

🌟 Sai cosa? Anche i casi lievi di COVID possono scatenare l’insonnia nella maggior parte delle persone! 😱 Uno studio recente ha scoperto che circa tre persone su quattro con COVID lieve hanno sperimentato l’insonnia dopo la malattia. Inoltre, quasi una su quattro ha riportato insonnia grave. Quindi, se stai avendo problemi di sonno dopo il COVID-19, non considerarlo normale!

Lo studio e i suoi risultati

Lo studio, condotto da ricercatori presso l’Università Phenikaa in Vietnam, ha intervistato oltre 1.000 adulti che erano stati diagnosticati con COVID ma non avevano bisogno di ospedalizzazione. Ai partecipanti è stato chiesto della qualità del sonno e dei loro modelli di sonno dopo la malattia.

Scoperta sorprendente: La metà dei partecipanti ha riferito di svegliarsi più spesso durante la notte, mentre un terzo ha trovato più difficile addormentarsi e ha dormito meno tempo. Tuttavia, la gravità dell’infezione da COVID sembrava non correlarsi con la gravità dell’insonnia.

Condizioni croniche e salute mentale

Interessante, lo studio ha anche individuato due gruppi di pazienti che erano più inclini a sperimentare l’insonnia dopo l’infezione da COVID.

  1. Condizione cronica: Individui con una condizione cronica preesistente avevano un tasso più elevato di insonnia rispetto al resto dei pazienti COVID.

  2. Salute mentale: Coloro che presentavano sintomi elevati di depressione o ansia avevano anche maggiori probabilità di sperimentare l’insonnia.

🗣️ Il pollo o l’uovo? È importante notare che la relazione tra questi due gruppi e l’insonnia può essere bidirezionale. L’insonnia può contribuire a peggiorare la salute mentale e fisica, ma una scarsa salute mentale e fisica può anche esacerbare l’insonnia.

Consigli per i pazienti COVID con problemi di sonno

Se sei uno dei tanti individui che stanno sperimentando problemi di sonno dopo il COVID-19, ecco alcuni utili consigli:

  1. 🚿 Fai una doccia calda prima di andare a letto: Una doccia calda può aiutare a rilassare il corpo e prepararlo per il sonno.
  2. 📵 Spegli il telefono: Spegni i tuoi dispositivi elettronici almeno un’ora prima di andare a letto. La luce blu emessa dagli schermi può interferire con la capacità di addormentarsi.
  3. 🏋️ Fai esercizio fisico giornaliero: Svolgere 30 minuti di esercizio al giorno può favorire un miglior sonno.
  4. Evita la caffeina dopo le 16:00: La caffeina è uno stimolante e può interferire con la capacità di addormentarsi.
  5. 💊 Valuta l’uso di integratori per il sonno da banco: Se le azioni semplici non alleviano il problema, puoi provare integratori per il sonno da banco. Tuttavia, è consigliabile consultare un terapista del sonno se questi aiuti non sono efficaci.

Domande e Risposte

D1: Ci sono effetti a lungo termine del COVID sul sonno?

A1: Sebbene l’insonnia sia comunemente segnalata dopo il COVID-19, ci sono studi in corso per determinare gli effetti a lungo termine sul sonno. Gli studi suggeriscono che alcune persone potrebbero continuare a sperimentare disturbi del sonno anche mesi dopo essersi riprese dalla malattia. È essenziale monitorare e gestire eventuali problemi di sonno persistenti.

A2: I farmaci possono essere un’opzione per gestire l’insonnia nei pazienti COVID. Tuttavia, è fondamentale consultare un professionista sanitario o un terapista del sonno che possa valutare la tua situazione specifica e raccomandare opzioni di trattamento appropriate.

D3: Ci sono rimedi naturali per migliorare il sonno dopo il COVID?

A3: Assolutamente! Rimedi naturali come praticare tecniche di rilassamento, creare un ambiente calmo per il sonno e mantenere un programma di sonno regolare possono aiutare a migliorare la qualità del sonno. Inoltre, alcuni integratori a base di erbe come la camomilla o la melatonina possono favorire un sonno migliore. Tuttavia, è sempre meglio consultare un professionista sanitario prima di provare nuovi rimedi o integratori.

In conclusione

Le disturbi del sonno sono un evento comune per le persone che hanno avuto COVID-19, anche nei casi lievi. Mentre il legame tra COVID e l’insonnia è ancora in fase di esplorazione, è essenziale affrontare e gestire i problemi del sonno per il benessere generale. Se ti trovi a combattere con l’insonnia, ricorda i suggerimenti menzionati e non esitare a cercare assistenza da un professionista sanitario o da un terapista del sonno. Non sei da solo in questa situazione e, con il giusto supporto, è possibile ripristinare un sonno rigenerante.

🌟 Ricorda di prenderti cura del tuo sonno: Perché una buona notte di riposo è la chiave per un domani più sano! 😴


Elenco delle fonti:

  1. Collegamento allo studio: Anche i casi lievi di COVID possono causare insonnia persistente
  2. Ulteriori informazioni su Long COVID e sintomi prolungati
  3. Depressione e ansia nei caregiver dei sopravvissuti ad un ictus
  4. Esercizio fisico combinato con la mindfulness per la depressione e l’ansia
  5. Uno studio sui topi suggerisce un nuovo modo sicuro per contrastare le allergie
  6. Gli apparecchi acustici prolungano la durata della vita