Bambini con la sindrome di Down più vulnerabili alla leucemia

Bambini con sindrome di Down maggiormente a rischio di sviluppare leucemia

Immagine delle notizie: Bambini con la sindrome di Down più vulnerabili alla leucemia

Mentre nuovi trattamenti per la leucemia hanno migliorato i risultati per molti pazienti, i bambini con sindrome di Down non hanno beneficiato tanto.

Questi giovani sono a maggior rischio di leucemia linfoblastica acuta (LAL) e presentano tassi più elevati di recidiva e danni correlati al trattamento.

Una nuova rassegna ha esaminato terapie più contemporanee attraverso i risultati degli studi clinici per vedere quale impatto questi potessero avere.

Nello studio condotto da Baylor College of Medicine e Texas Children’s Cancer Center, i ricercatori hanno esaminato i risultati degli studi del Gruppo di Oncologia Pediatrica sui bambini dal 2003 al 2019.

Gli investigatori hanno riscontrato che i bambini con sindrome di Down e LAL continuano ad avere tassi più elevati di recidiva e morte correlata al trattamento rispetto ai bambini senza la sindrome di Down.

Gli autori dello studio hanno affermato che è necessario utilizzare terapie meno tossiche per migliorare i risultati.

Lo studio ha incluso oltre 740 pazienti con sindrome di Down e LAL e oltre 20.000 pazienti con LAL che non avevano la sindrome di Down.

L’aspettativa di vita a cinque anni per i pazienti con sindrome di Down era circa il 7% inferiore rispetto agli altri pazienti, hanno mostrato i risultati.

Sebbene le terapie moderne abbiano ridotto il rischio di recidiva nei pazienti con sindrome di Down, il rischio di morte correlata al trattamento rimane elevato, secondo il rapporto pubblicato online il 27 ottobre sul Journal of Clinical Oncology.

“I risultati nella LAL pediatrica sono migliorati in gran parte grazie all’intensificazione del trattamento, che previene la recidiva,” ha dichiarato l’autrice corrispondente Dr. Karen Rabin, una professoressa di ematologia pediatrica e oncologia, in un comunicato stampa di Baylor.

“Tuttavia, i bambini con sindrome di Down non beneficiano tanto come gli altri bambini perché hanno un rischio più elevato di infezione potenzialmente letale,” ha aggiunto Rabin.

Conteggi bassi di globuli bianchi durante il trattamento rendono i pazienti più vulnerabili alle infezioni.

Inoltre, i bambini con sindrome di Down hanno anche una frequenza maggiore di piaghe in bocca, livelli più alti di zucchero nel sangue e crisi legate alla chemioterapia.

“L’uso crescente di strategie immunoterapeutiche, che sono meno tossiche rispetto alla chemioterapia, è stato un progresso rivoluzionario per tutti i bambini con LAL, e i bambini con sindrome di Down in particolare possono beneficiare di questo approccio meno tossico al trattamento,” ha concluso Rabin.

Ulteriori informazioni

La Società per leucemia e linfoma fornisce ulteriori informazioni sulla leucemia linfoblastica acuta.

FONTE: Baylor College of Medicine, comunicato stampa, 30 ottobre 2023