Progressi nella gestione della depressione resistente al trattamento

Miglioramenti nella gestione della depressione resistente al trattamento

Di Gonzalo Laje, MD, raccontato a Kara Mayer Robinson

Sono uno psichiatra, specializzato in psichiatria infantile, dell’adolescenza e dell’età adulta. Dopo la mia personale esperienza con la depressione durante i miei 20 anni, sono stato in una ricerca continua per capire e aiutare gli altri.

Ho trascorso quasi un decennio presso gli Istituti Nazionali di Salute alla ricerca di modi per prevedere quali trattamenti per la depressione potrebbero essere più efficaci per persone diverse. Oggi, gestisco Washington Behavioral Medicine Associates, uno studio medico di gruppo a Chevy Chase, MD, dove aiutiamo pazienti di tutte le età con depressione resistente al trattamento, o TRD.

Ecco cosa dovresti sapere sulla TRD e sugli avanzamenti nel trattamento.

Come si sa che è TRD?

La maggior parte degli esperti sarebbe d’accordo sul fatto che la definizione di depressione resistente al trattamento è il fallimento di due o più antidepressivi, prescritti e assunti alla dose massima, per almeno 6 settimane ciascuno.

Cosa puoi fare se hai TRD?

Ci sono molte opzioni per trattare con successo la TRD. Tuttavia, questo non significa che sarà facile trovare un trattamento efficace.

Il mio approccio alla TRD coinvolge il supporto da più angolazioni. Non mi concentro solo sui farmaci per la depressione, ma su una strategia generale che include:

  • Cambiamenti dietetici
  • Esercizio fisico
  • Valutazione medica con analisi del sangue approfondite
  • Medicinali
  • Neuromodulazione
  • Psicoterapia
  • Un sonno riposante
  • Integratori e vitamine, soprattutto se troviamo una carenza

Prima di tutto, scopro i dettagli dei trattamenti precedenti. È importante che il tuo medico comprenda come sono evoluti i tuoi sintomi e come hai risposto ai trattamenti precedenti. Il tuo medico potrebbe chiederti quali farmaci hai provato, le dosi, per quanto tempo li hai usati e se hai avuto effetti collaterali.

Poi guardo all’immagine medica generale. Potrebbero esserci altri fattori in gioco? Hai buone abitudini di sonno, dieta ed esercizio fisico?

Potrei consigliare integratori, vitamine e medicinali per migliorare la vita di tutti i giorni. Ad esempio, la vitamina D o gli omega-3 possono aiutare a migliorare l’umore. Affronto anche il costante dialogo interiore negativo che accompagna la depressione.

Infine, cerco una combinazione di farmaci e neuromodulazione per aiutare il tuo cervello a funzionare in modo più armonioso.

Quali trattamenti sono migliori per la TRD?

Negli ultimi 15 anni, abbiamo avuto un benvenuto introduzione di diverse strategie basate su prove scientifiche per trattare la TRD. Coinvolgono farmaci e tecniche che comprendono la stimolazione o l’inibizione del cervello, chiamata neuromodulazione.

Farmaci. Per la TRD, andiamo oltre i classici farmaci per la depressione come gli inibitori selettivi del reuptake della serotonina (SSRI) e gli inibitori della serotonina-noradrenalina (SNRI).

Potremmo usare farmaci come gli antidepressivi triciclici, il litio, gli ormoni tiroidei e gli inibitori della monoamina ossidasi (IMAO). Potremmo combinare questi con altri farmaci, come gli antipsicotici atipici, la buspirone o altri stabilizzatori dell’umore. Le possibilità di combinazione sono enormi.

La ketamina è un vecchio farmaco anestetico che ha dimostrato di aiutare a alleviare la TRD entro poche ore. Questa è una grande differenza rispetto ai comuni farmaci per la depressione, che possono richiedere settimane. C’è stata qualche controversia intorno alla ketamina, ma offre speranza per i casi gravi con poche opzioni.

Neuromodulazione. Questa è una strategia di trattamento che utilizza metodi fisici, come le correnti elettriche, per stimolare il tuo cervello.

Un tipo è la terapia elettroconvulsiva (ECT). È stata rappresentata in modo negativo nei film ed è stata alimentata disinformazione e diffidenza, ma è un metodo molto sicuro ed efficace per trattare la depressione. L’ECT invia una piccola dose di elettricità al tuo cervello per cambiare la chimica del tuo cervello e invertire i sintomi.

Un altro tipo è la stimolazione magnetica transcranica ripetitiva (rTMS). Questo è un trattamento approvato dalla FDA che trasmette un impulso magnetico attraverso una bobina posta sul tuo cuoio capelluto. L’impulso può stimolare o inibire le cellule nervose nella parte del cervello che controlla l’umore.

La rTMS ha effetti collaterali minimi e i risultati sono stati positivi. È il mio metodo preferito e spesso lo abbino ad altre strategie di trattamento.

Quali altri trattamenti potrebbero provare i medici per la TRD?

La fototerapia è una ben consolidata opzione di trattamento per le persone la cui depressione potrebbe essere stagionale. Se il tuo umore peggiora nei mesi autunnali, potrebbe avere un componente stagionale.

La fototerapia può alleviare i sintomi, migliorare il sonno e aumentare l’energia. Dipende dal dispositivo, ma il tuo medico potrebbe consigliarti di utilizzare pannelli luminosi o occhiali ogni mattina per circa 20-30 minuti, a partire dall’autunno.

La psilocibina, o “funghi”, è stata studiata come possibile trattamento per la depressione per molti anni. Non è chiaro se sia migliore dei normali antidepressivi, ma potrebbe avere meno effetti collaterali. Potrebbe essere un’opzione se hai provato altre cose e non hanno funzionato. Parla con il tuo medico per vedere se è una buona opzione per te.

L’ossido nitroso (N2O), comunemente noto come “gas esilarante”, potrebbe aiutare con i sintomi depressivi. Ha un’azione rapida e potrebbe essere simile alla ketamina. Ma non c’è ancora una strategia chiara su come utilizzare il N2O per la depressione. Questo potrebbe cambiare in futuro, poiché attualmente sono in corso ulteriori ricerche.

La psicoterapia aiuta TRD?

La psicoterapia è una parte importante della tua strategia di trattamento.

Nella maggior parte dei casi, preferisco le strategie della terapia verbale che si concentrano sul qui e ora. Le terapie che ti aiutano a risolvere problemi, a capire perché ti senti bloccato/a, a promuovere una sana connessione mente-corpo e ad aiutarti a riconoscere e gestire le emozioni, spesso sono le più efficaci.

A seconda della tua situazione, un tipo di terapia potrebbe essere migliore di un altro. In molti modi, penso ai diversi tipi di terapia attraverso la stessa lente dei diversi farmaci: alcuni funzionano meglio per un tipo di problema e altri funzionano meglio per altri.

Quali sono le sfide comuni nel trattamento di TRD?

La prima sfida è ottenere la giusta diagnosi. Per trovare il miglior trattamento, è importante capire altre condizioni che potresti avere, come ansia, disturbo ossessivo-compulsivo, disturbo di personalità o altri problemi medici.

Dato che non abbiamo ancora molti buoni predittori per sapere se dovremmo scegliere una strategia piuttosto che un’altra, è un processo di tentativi ed errori. Questo può essere impegnativo e alimentare ansia e frustrazione.

Cosa puoi fare per migliorare le tue possibilità di trovare un trattamento che funziona?

Lavora insieme al tuo medico di base e a un terapeuta per provare diverse strategie. Potrebbe essere utile consultare uno psichiatra esperto o uno psicofarmacologo.

Esistono molte opzioni di trattamento. Ho avuto molti pazienti che dicono: “Li ho provati tutti”, “Niente mi aiuterà” o “Non sai come è.” Ma la depressione è una malattia come tutte le altre. Se il tuo trattamento sembra non funzionare, potrebbe essere il momento di discutere altre strategie con il tuo medico.