Bere tè tutti i giorni potrebbe ridurre il rischio di diabete di tipo 2?

Bere tè riduce il rischio di diabete di tipo 2?

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Il consumo di tè scuro può aiutare a controllare i livelli di zucchero nel sangue. Harald Walker/Stocksy
  • Il diabete di tipo 2 è una preoccupazione importante per la salute, con una prevalenza in aumento in tutto il mondo.
  • Il diabete di tipo 2 è in gran parte il risultato di diete e stili di vita poco salutari ed è fortemente associato all’invecchiamento, al sovrappeso e all’obesità.
  • Le modifiche dello stile di vita, come un aumento dell’esercizio fisico e una dieta salutare, possono ridurre il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2.
  • Uno nuovo studio suggerisce che bere regolarmente tè possa anche aiutare a controllare il livello di zucchero nel sangue e ridurre il rischio diabete.

Il diabete di tipo 2 si verifica quando l’organismo non è in grado di regolare i livelli di zucchero nel sangue, di solito perché smette di rispondere correttamente all’insulina, l’ormone che controlla la glicemia. Se non controllato, il diabete di tipo 2 può portare ad alta pressione sanguigna, malattie cardiovascolari, danni ai nervi, perdita della vista e danni ai reni.

Attualmente la condizione colpisce circa 462 milioni di persone in tutto il mondo e i numeri sono in aumento. Negli Stati Uniti da soli, oltre 37 milioni di persone hanno il diabete e 96 milioni hanno la prediabete, una condizione in cui i livelli di glucosio nel sangue sono più alti del normale, il che spesso porta al diabete di tipo 2.

Le modifiche dello stile di vita sono il modo migliore per ridurre il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 e, insieme alla terapia farmacologica, per controllare i sintomi della condizione. I medici raccomandano una dieta salutare, che includa molte verdure fresche, cereali integrali, proteine e grassi sani per il cuore, insieme a un esercizio fisico regolare e al mantenimento di un indice di massa corporea (IMC) sano.

Ora, uno studio osservazionale dalla Cina suggerisce che le persone che bevono regolarmente tè, in particolare tè scuro, possono migliorare i loro livelli di glucosio nel sangue e ridurre la resistenza all’insulina, riducendo così il rischio diabete di tipo 2.

Lo studio, condotto dall’Università di Adelaide in Australia e dall’Università del Sud-Est in Cina, è stato presentato durante il Meeting Annuale dell’Associazione Europea per lo Studio del Diabete (EASD) di Amburgo (2-6 ottobre).

“Dato che si tratta di uno studio trasversale con un numero relativamente piccolo di partecipanti (1.923) in Cina, è difficile applicare i risultati a una popolazione più ampia e non possiamo stabilire una relazione causa-effetto tra il tè scuro e il suo ruolo nella regolazione del glucosio nel nostro corpo.” – Dott.ssa Sue Inonog, medico internista e di medicina generale presso l’Harbor Health di Austin, Texas, non coinvolta nella ricerca.

Chi beve regolarmente tè ha un migliore controllo del glucosio nel sangue

Hanno partecipato allo studio un totale di 562 uomini e 1.361 donne di età compresa tra 20 e 80 anni provenienti da otto province cinesi. Di questi, 436 avevano il diabete, 352 avevano la prediabete e 1.135 avevano livelli di glucosio nel sangue normali.

Delle 1.923 persone, 1.000 erano bevitori abituali di tè. Hanno bevuto diversi tipi di tè: 300 hanno dichiarato di bere tè verde, 125 tè nero, 521 tè scuro e 54 persone hanno bevuto altri tipi di tè. Tutti hanno bevuto il loro tè senza latte o zucchero.

I ricercatori hanno cercato eventuali associazioni tra la frequenza e il tipo di consumo di tè e l’escrezione di glucosio nelle urine, valutata utilizzando il rapporto glucosio-creatinina nelle urine del mattino (UGCR). Hanno inoltre misurato la resistenza all’insulina e registrato lo stato glicemico (una storia di diabete di tipo 2, l’uso attuale di farmaci antidiabetici o un test di tolleranza al glucosio orale da 75g anomalo).

Hanno scoperto che le persone che bevevano tè tutti i giorni escrevano più glucosio nelle urine e avevano una ridotta resistenza all’insulina. Avevano anche un rischio ridotto del 15% per la prediabete e un rischio ridotto del 28% per il diabete di tipo 2 rispetto a coloro che non hanno mai bevuto tè.

Maggiore beneficio dal tè scuro

Gli effetti sono stati maggiori nelle persone che bevevano tè scuro, un tipo di tè che presenta un processo di fermentazione con microorganismi.

Il tè scuro include il tè mattonella Qingzhuan, il tè mattonella Kangzhuan, il tè Liubao e il tè Pu-erh maturo.

“Crediamo che il consumo abituale di tè, in particolare il tè scuro, sia benefico per ridurre il rischio di prediabete e diabete. Il nostro studio ha suggerito che questi benefici potrebbero essere legati a un aumento dell’escrezione urinaria di glucosio e a un miglioramento della sensibilità all’insulina.” – Professore associato Tongzhi Wu della Adelaide Medical School dell’Università di Adelaide e co-autore dello studio, intervistato da Medical News Today.

Il dottor Inonog ha concordato che i risultati erano interessanti ma aveva delle riserve:

“Lo studio suggerisce la possibilità che il tè nero possa aumentare l’escrezione urinaria di glucosio (che potrebbe correlarsi a una diminuzione del riassorbimento di glucosio dall’urina nel sangue) e migliorare la sensibilità del nostro corpo all’insulina, ma […] si tratta di una correlazione e non di una relazione causa-effetto stabilita”.

Tè fermentato vs tè nero per il diabete

Gli autori concordano sul fatto che, essendo uno studio osservazionale, i loro risultati non possono dimostrare che bere tè migliori il controllo dello zucchero nel sangue. Tuttavia, il dottor Wu ha suggerito perché potrebbe avere questo effetto:

“Questi risultati suggeriscono che le azioni dei composti bioattivi nel tè nero possono modulare direttamente o indirettamente l’escrezione di glucosio nei reni, un effetto che in qualche misura imita quello degli inibitori del co-trasportatore di sodio-glucosio-2 (SGLT2), una nuova classe di farmaci antidiabetici che non solo sono efficaci nella prevenzione e nel trattamento del diabete di tipo 2, ma hanno anche un effetto protettivo sostanziale sul cuore e sui reni”.

Il gruppo di ricerca sta pianificando ulteriori indagini, come ha detto il dottor Wu a MNT:

“Il nostro gruppo sta conducendo uno studio doppio cieco, randomizzato per indagare ulteriormente gli effetti clinici del consumo regolare di tè fermentato da microrganismi rispetto al tè nero sul controllo glicemico nelle persone con diabete di tipo 2, con l’aspettativa che i risultati saranno pubblicati nel 2024”.

Questo potrebbe essere un passo utile per cercare di verificare i loro risultati, come ha detto il dottor Inonog a MNT:

“Sarebbe interessante vedere se questi risultati potrebbero essere riprodotti in popolazioni più ampie in tutto il mondo e se l’associazione continua ad essere valida, per poi studiare eventuali meccanismi potenziali attraverso i quali il tè nero influisce sulla regolazione del glucosio”.

“Se si scoprisse un meccanismo, [il tè nero] sarebbe un meraviglioso integratore naturale da considerare in un piano di trattamento per coloro che sono a rischio o che hanno il diabete di tipo 2.” – Dott. Sue Inonog

Altre prove sui benefici per la salute del tè?

Da tempo si pensa che il tè sia benefico per la salute e la ricerca scientifica sta iniziando a supportare queste affermazioni. I polifenoli, che si trovano nel tè nero e verde, hanno dimostrato di avere proprietà anti-invecchiamento, benefici per il sistema cardiovascolare e potrebbero persino aiutare a proteggere contro alcuni tipi di cancro.

Questo ultimo studio suggerisce che la riduzione del rischio diabete potrebbe essere aggiunta a quella lista.

Ci sono poche prove che bere tè abbia effetti negativi sulla salute, a meno che non se ne beva in grandi quantità. Lo studio attuale suggerisce che aggiungere una tazza di tè al giorno alla propria dieta potrebbe aiutare a mantenere i livelli di glucosio nel sangue nella fascia salutare.