La stitichezza e lo stress possono peggiorare i sintomi della menopausa, afferma uno studio

Uno studio conferma che la stitichezza e lo stress possono aggravare i sintomi della menopausa

Una donna anziana con capelli rossi si allunga le braccia e le mani mentre è seduta su un tappetino da yoga al copertoCondividi su Pinterest
La costipazione e lo stress possono influenzare la gravità dei sintomi della menopausa, secondo uno studio. Ahmani Vidal/Getty Images
  • Vivere la menopausa può comportare una vasta gamma di sintomi e sfide.
  • Un’area di interesse è come fattori come la salute intestinale influenzino i sintomi della menopausa.
  • I dati di uno studio recente hanno riscontrato che livelli di stress percepiti elevati e alcuni sintomi gastrointestinali sono associati a sintomi peggiori della menopausa.
  • Future ricerche in questo campo potrebbero aiutare a scoprire modi per migliorare i sintomi della menopausa.

La menopausa è comune, ma ciò non la rende facile da vivere, specialmente i sintomi specifici ad essa associati e il periodo di transizione verso la menopausa. Alcune persone possono sperimentare sintomi più intensi di altre. Le ricerche sono in corso per individuare i fattori che possono influenzare la gravità dei sintomi della menopausa.

Uno studio pubblicato su Menopause: The Journal of the Menopause Society ha scoperto che la segnalazione di livelli di stress più alti, l’ansia o la depressione e l’esperienza di costipazione sono associati a sintomi menopausali più intensi. Ricerche future possono approfondire la relazione tra questi fattori.

Sfide comuni della menopausa

L’Istituto Nazionale sull’Invecchiamento descrive la menopausa come “il momento a distanza di 12 mesi dall’ultima mestruazione di una donna”. Il periodo prima della menopausa viene talvolta chiamato transizione verso la menopausa o perimenopausa.

La menopausa e la perimenopausa sono associate a diversi sintomi che possono essere spiacevoli e influire sulla qualità di vita. Alcuni sintomi includono sbalzi d’umore, dolori articolari, vampate di calore e difficoltà a dormire.

A volte, si fa riferimento ai sintomi nel periodo della menopausa e della perimenopausa come sintomi della menopausa.

La dottoressa Sherry Ross, esperta in ostetricia/ginecologia e salute delle donne presso il Providence Saint John’s Health Center di Santa Monica, in California, ha offerto ulteriori informazioni sui sintomi della menopausa a Medical News Today:

“I sintomi più comuni della menopausa includono mestruazioni irregolari, vampate di calore, sudorazione, insonnia, depressione, ansia, senso di apprensione, aumento o perdita di peso, affaticamento, scarsa concentrazione, perdita di memoria, bassa libido, secchezza vaginale e palpitazioni cardiache. Tutti questi sintomi disruptivi influiscono sulla qualità di vita di una persona e rappresentano una sfida importante per la maggior parte delle persone che attraversano questo normale ciclo ormonale. La mancanza di guida e trattamenti professionali da parte degli operatori sanitari è uno dei principali ostacoli per milioni di persone che soffrono di questi sintomi debilitanti comuni.”

La gravità e il numero dei sintomi possono variare notevolmente. Pertanto, i ricercatori sono interessati a scoprire di più su ciò che potrebbe influenzare i sintomi della menopausa.

Come lo stress e i movimenti intestinali influiscono sui sintomi della menopausa

I ricercatori dello studio attuale hanno cercato di “valutare se esiste una relazione tra i sintomi della menopausa, lo stress percepito soggettivamente e i sintomi gastrointestinali riportati nelle donne di mezza età”.

Lo studio era uno studio trasversale che comprendeva 693 partecipanti. Tutti i partecipanti avevano circa cinquant’anni. I ricercatori hanno incluso donne premenopausali e postmenopausali nel loro sondaggio. Tuttavia, hanno escluso alcune persone, tra cui le donne che avevano subito un’isterectomia e quelle che attualmente assumevano contraccettivi ormonali.

Per analizzare i sintomi della menopausa, i ricercatori hanno chiesto ai partecipanti di compilare il Questionario sulla Qualità della Vita Specifica della Menopausa (MENQOL). Questo questionario esamina diverse aree dei sintomi correlati alla menopausa e il grado di fastidio che i sintomi causano ai partecipanti. Un punteggio più alto indica una peggiore qualità della vita a causa dei sintomi della menopausa.

I partecipanti hanno compilato un questionario per misurare lo stress percepito. Hanno anche risposto a diverse domande sulla loro salute, sulla storia ostetrica e ginecologica e su determinati sintomi gastrointestinali. Riguardo ai sintomi gastrointestinali, i partecipanti hanno dovuto rispondere a domande sulla frequenza dei movimenti intestinali e sulla consistenza delle feci. I partecipanti hanno anche dovuto rispondere a domande demografiche specifiche come età e livello di istruzione.

I risultati dello studio hanno riscontrato che la diagnosi di ansia e depressione e livelli più elevati di stress percepito erano associati a un impatto più grave dei sintomi della menopausa. Riguardo alla salute gastrointestinale, i ricercatori hanno scoperto che le donne con stitichezza avevano sintomi della menopausa più gravi. I ricercatori hanno osservato che la consistenza delle feci e la frequenza dei movimenti intestinali potrebbero essere correlate alla microbiota intestinale di una persona.

La non autrice dello studio, la dott.ssa Kecia Gaither, MPH, MS, MBA, FACOG, una specialista in ostetricia/ginecologia e medicina fetale materna, e direttrice dei servizi perinatali/medicina fetale materna presso NYC Health + Hospitals/Lincoln nel Bronx, ha commentato lo studio con le sue opinioni a Medical News Today:

“Gli scienziati stanno riconoscendo che i microbiomi svolgono un ruolo importante per la salute; i microbiomi vaginali sono importanti per la salute neonatale e allo stesso modo i microbiomi intestinali influiscono sulla salute degli adulti. L’intestino è influenzato da una moltitudine di fattori: cibo consumato, farmaci assunti e il milieu ormonale, tra altri influenze intrinseche ed estrinseche. I microbiomi intestinali e il loro effetto sulla salute sono un’arena di ricerca nuova e in crescita, che necessita di ulteriori informazioni. Lo studio ha proposto una solida base su cui esplorare la relazione tra le fluttuazioni ormonali che influenzano il microbioma intestinale e i cambiamenti fisiologici e metabolici del corpo che ne derivano”.

Limitazioni dello studio e ricerca continua

Questo studio presenta alcune limitazioni nei suoi risultati. Innanzitutto, si basa sulla segnalazione dei partecipanti, che non sempre fornisce una misurazione accurata. Inoltre, non può stabilire una relazione causale tra i fattori esaminati dai ricercatori. I partecipanti hanno anche completato il sondaggio online, il che significa che tutti i partecipanti avevano accesso online.

Alcuni fattori come la conduzione dello studio in un’area urbana e la maggior parte dei partecipanti con un’istruzione superiore possono causare un possibile bias del campione. Questo rende difficile generalizzare i risultati dello studio. I ricercatori notano anche che la cultura e l’atteggiamento nei confronti della menopausa possono influenzare i sintomi della menopausa. Pertanto, future ricerche potrebbero includere un maggior numero di partecipanti provenienti da sfondi più diversificati.

Questo studio attuale ha incluso solo donne di origine etnica lituana, limitando la generalizzazione dei risultati. I ricercatori notano che ulteriori ricerche possono esaminare la relazione tra i fattori studiati e includere un follow-up a lungo termine.

In generale, lo studio evidenzia la complessità dei fattori correlati ai sintomi della menopausa. La dott.ssa Gaither era ottimista che future ricerche sul microbioma intestinale potrebbero scoprire un modo per migliorare i sintomi della menopausa.

La dott.ssa Gaither ha spiegato che potrebbe essere utile “ridurre il campo per vedere se esisteva una somiglianza di una proteina o sequenza genica specifica che, nonostante i fattori esogeni come l’ambiente, l’alimentazione, l’etnia e le comorbilità, veniva influenzata dal declino ormonale della menopausa e quindi produceva una serie di sintomi clinici”.

“Per trovare tali informazioni all’interno dell’analisi del microbioma intestinale, forse il trattamento dei sintomi della menopausa potrebbe riflettere la necessità di integrare quella particolare proteina carente, lavorando in definitiva per invertire i sintomi associati alla menopausa,” ha aggiunto il dr. Gaither. “Ulteriori ricerche in questa direzione sono necessarie: una sorta di svolta cambierebbe la vita e il benessere delle donne – a livello globale – colpite dai sintomi della menopausa.”